Pubblicato il
11.5.2022
10.12.2021
In condizioni scientificamente controllate, il centro sportivo d'élite all'avanguardia OYM offre agli atleti opportunità di allenamento uniche in tutto il mondo. Responsabile della manutenzione ordinaria e manutentiva, ISS aiuta a garantire che gli atleti possano prepararsi per le loro competizioni nel miglior modo possibile.
La scorsa primavera, l’EV Zugo ha festeggiato il primo titolo di campione svizzero di hockey su ghiaccio dopo 23 anni. Un tassello importante del mosaico sulla strada verso il sospirato trofeo, che tutta la regione ha accolto con grande emozione, è stato il nuovo centro sportivo d'élite OYM «On your marks», o in italiano «ai vostri posti», a Cham.
Hans-Peter Strebel, presidente dell’EV Zugo, ha realizzato con l'OYM una visione personale. L’EV Zugo deve avere le migliori condizioni possibili per vincere titoli e successi. Inoltre, fino a 250 atlete ed atleti di un'ampia varietà di sport possono allenarsi in condizioni ottimali sull'area di allenamento da 8.000 metri quadrati. Singoli atleti come la sciatrice Aline Danioth, che sta lottando per il suo ritorno dopo un grave infortunio, ma anche intere squadre come le nazionali svizzere di hockey su ghiaccio, che ricevono qui gli ultimi ritocchi per il campionato del mondo, ottengono il massimo del loro potenziale di prestazione grazie a un supporto scientifico completo.
L'OYM utilizza le ultime scoperte scientifiche per ottenere il massimo effetto di allenamento e per massimizzare il potenziale delle atlete e degli atleti. I preparatori atletici e i fisioterapisti che lavorano presso l'OYM lavorano fianco a fianco ad esperti di scienze sportive e nutrizionisti, che misurano gli atleti meticolosamente e raccolgono continuamente nuovi dati individuali durante le sessioni di allenamento. La loro analisi permette di trarre conclusioni sull'efficacia degli stimoli di allenamento e permette di ottimizzare il rispettivo programma di esercizio. In questa promozione olistica della performance, ci si concentra anche sulla nutrizione. Ogni atleta riceve il proprio piano nutrizionale su misura per i propri obiettivi di prestazione individuali. La cucina interna prepara i pasti appropriati con prodotti biologici in collaborazione con i nutrizionisti. Sono disponibili alloggi con 25 posti letto per i ritiri. Annesso alle operazioni di formazione, salute e scienza c'è anche un college, che consente ai giovani atleti di alto livello di coordinare in modo ideale formazione e istruzione.
Intervista
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Anche il team composto da 23 persone di ISS offre le massime prestazioni all'OYM. Il compito è impegnativo semplicemente a causa della varietà di strutture da curare, tra cui un campo di ghiaccio, un triplo palazzetto dello sport con un pavimento in vetro, un'area di atletica con 300 attrezzature, così come laboratori, strutture per la ristorazione e la terapia. Il funzionamento sostenibile dell'edificio è supportato da un impianto fotovoltaico che funziona con una potenza di 400 kilowatt di picco. Il ghiaccio grattato prodotto durante la manutenzione viene utilizzato per raffreddare l'edificio, mentre il calore residuo delle macchine frigorifere viene utilizzato per fornire calore.
Una novità mondiale riguarda il campo di ghiaccio, che all'occorrenza può essere convertito dal formato europeo al più piccolo formato nordamericano. Ciò è reso possibile da un sistema azionato idraulicamente che spinge le balaustre nella posizione desiderata con una pressione fino a 60 bar. È chiaro che con tali forze sono necessarie una preparazione meticolosa e la massima concentrazione durante l'attuazione. Per la valutazione scientifica delle unità di allenamento, è essenziale un clima ambiente stabile con temperatura e umidità costanti. Garantire questo è impegnativo anche in considerazione delle enormi dimensioni delle superfici.
In due turni, i custodi e i tecnici del ghiaccio assicurano il buon funzionamento degli allenamenti e delle partite da sei a sette giorni alla settimana. Anche il team di custodia e pulizia di Tatjana Flecklin, si adatta in modo flessibile alle mutevoli esigenze quotidiane dovute a eventi e ritiri di allenamento.
Poiché nell'OYM sono stati installati molti nuovi materiali e componenti, anche Roland Meier, Facility Services Manager, e il suo team stanno testando nuove soluzioni. Ad esempio, il pavimento del palazzetto dello sport è costituito da una copertura in vetro resiliente. Questo evita abrasioni a contatto con il pavimento. Tuttavia, la sua capacità di carico è limitata. «Per la pulizia delle superfici, abbiamo condotto numerosi test finché non abbiamo trovato un robot leggero ma potente per la pulizia di manutenzione», ricorda Roland Meier.
Anche la struttura per i tiri di allenamento per le squadre di hockey su ghiaccio è unica. I giocatori si muovono sui pattini su una superficie di plastica simile al ghiaccio. Solo il portiere è in piedi sul ghiaccio vero, poiché è difficile per lui spostarsi lateralmente sulla superficie sintetica. «Per essere in grado di effettuare la cura di questa piccola superficie di ghiaccio e delle transizioni tra le diverse superfici, il team guidato dal responsabile d'immobile Markus Andermatt ha dovuto inventare una propria procedura», spiega Roland Meier.
La messa in funzione dell'insolito immobile nel marzo 2020 è stata una sfida per il team composta da 23 membri di ISS. La pandemia non ha reso le cose più facili. Così le atlete e gli atleti sono stati distribuiti in gruppi di quattro negli spogliatoi di tutto l'edificio. E all'occorrenza il ghiaccio veniva messo a disposizione anche per allenamenti individuali. «La volontà di ISS di fornire servizi di alta qualità anche in condizioni difficili è notevole. Insieme troviamo sempre soluzioni alle sfide che si presentano ogni giorno nella nostra struttura, che è probabilmente unica al mondo», dice Thomas Iten, CEO OYM.
OYM
Foto: Regine Giesecke
Video: Black Frame
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