3.3.2022
Dopo i mesi restrittivi della pandemia, da poco siamo di nuovo in grado di circolare liberamente in Svizzera. I collaboratori stanno tornando ai propri posti di lavoro dall'home office, gli uffici sono ben occupati, le riunioni e gli eventi hanno di nuovo luogo fisicamente e sono utilizzati attivamente per lo scambio personale.
Anche noi abbiamo colto l'occasione per chiedere a esperti di vari settori come affrontano le sfide legate alla digitalizzazione, alla sostenibilità, all’equilibrio di genere e al posto di lavoro.
11.11.2022
25.5.2022
Direttrice People & Culture e membro della Direzione di ISS Svizzera
Julia Braun è responsabile del reparto People & Culture dal 2021 ed è membro della Direzione. Con 12.000 collaboratori, ISS è uno dei dieci più grandi datori di lavoro privati del paese. Prima di ISS, Julia Braun ha ricoperto varie posizioni di leadership RU a livello globale presso società quotate in Svizzera e Austria e possiede, tra le altre qualifiche, un Executive MBA della Business School di Losanna e un MAS/MSc in Human Resources & Organizational Development.
Intervista
Presso ISS Svizzera abbiamo il 65 per cento di donne. Come datore di lavoro in un mercato del lavoro inaridito, dobbiamo orientarci anche ai bisogni di queste collaboratrici. Ma i nostri obiettivi e le nostre misure non riguardano solo le donne: vogliamo essere un datore di lavoro attraente in tutti i settori e per tutti i generi. Ecco perché offriamo, ad esempio, lavori dal 20 al 100 per cento; questi lavori possono essere collocati a metà giornata o in orari non di punta. Questo va a beneficio non solo delle donne, ma delle nostre madri e dei nostri padri di famiglia in generale.
ISS Svizzera si impegna da tempo per il Gender Balance ed anche in questo caso è ben posizionata. Con il lancio della strategia aziendale globale, all’argomento verrà data nuova priorità ed importanza. Con la nuova strategia, ci stiamo ponendo obiettivi chiari, ambiziosi e misurabili sia a livello globale che locale. Inoltre il Gender Balance fa parte della nostra strategia aziendale. Lavoriamo con molte aziende grandi e globali che condividono gli stessi obiettivi. Ci sono numerosi punti di partenza e idee su come possiamo supportare i nostri clienti su questo argomento. E credetemi, oggigiorno non potete partecipare a nessun bando e ignorare questo argomento!
No, assolutamente no! Non vogliamo escludere nessuno. Ma questo vale anche per le donne in posizioni di dirigenziali. Si tratta di creare e aumentare la consapevolezza che i team diversi hanno maggiore successo. Nei settori in cui le donne sono fortemente sottorappresentate, presteremo sicuramente attenzione al loro reclutamento, sempre a condizione che abbiano le stesse qualifiche. Ma anche questa è una decisione aziendale.
Intervista